Un nuovo direttore al Museo di San Michele
Interrogazione UN NUOVO DIRETTORE AL MUSEO DI SAN MICHELE Nei giorni scorsi, il Consiglio d’amministrazione del “Museo degli Usi e Costumi della Gente Tridentina” di San Michele all’ Adige ha provveduto alla nomina del nuovo direttore dell’ente, dopo aver esaminato i curricula, i titoli e le competenze delle candidature presentate in proposito. L’esito conclusivo di tali valutazioni ha portato quindi ad individuare nella persona del dott. Armando Tomasi, già direttore dell’Archivio provinciale e dell’Ufficio Beni arichivistici e librari della Provincia, quale nuovo direttore del museo etnografico provinciale. Si conclude così la complessa vicenda culminata nell’allontanamento – ben poco giustificato – del dott. Giovanni Kezich e della dott.a Antonella Mott dai …
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Buona Pasqua
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Conoscere l’autonomia: un video “decisivo” del Consiglio regionale
Interrogazione n. CONOSCERE L’ AUTONOMIA: UN VIDEO DEL CONSIGLIO REGIONALE In occasione del cinquantesimo anniversario dell’emanazione del secondo Statuto d’autonomia, risulta che la Presidenza del Consiglio regionale abbia voluto produrre un documentario, di carattere regionale, per raccontare la storia dell’autonomia e, nel presentarlo alla stampa, si è affermato che si tratta di “un prodotto finito, completo, con una valenza decisiva per riscoprire le radici e le origini di una forma di governo che ancora, evidentemente, si conosce poco.” (L’Adige 09.04.2022). Ora, pur apprezzando il lodevole tentativo di diffondere elementi conoscitivi della storia locale presso le giovani generazioni, pare piuttosto ardito attribuire ad un prodotto televisivo, per quanto curato, una “valenza …
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La storia del robot Godot
La storia del robot Godot Nel febbraio 2020 l’azienda sanitaria delibera l’acquisto di un robot per l’ortopedia da 2,5 milioni di euro, già usato in molti territori, per migliorare precisione e qualità degli interventi. Gli ortopedici però si dividono su come utilizzarlo: stabile in uno degli ospedali della rete, o a rotazione? In un sistema normale, il direttore generale dell’azienda ascolta le posizioni e decide. E se non lo fa, l’assessore alla sanità lo prende per un orecchio. Invece niente, da due anni la delibera di acquisto è rimasta inattuata, il direttore generale riconfermato, il suo stipendio aumentato di 20.000 euro l’anno. La sanità per rimanere all’avanguardia deve essere veloce …
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Breve storia triste. Salute di genere specifica
Breve storia triste – Nel 2017 la Provincia Autonoma di Trento del Centrosinistra istituisce un Gruppo di Lavoro per la “salute di genere specifica”, per differenziare l’approccio medico rispetto al genere. Il motivo è semplice: per molte malattie i sintomi e le cure sono diverse per donne e uomini. – Nel 2020 la nuova giunta di centrodestra cambia la composizione del Gruppo, ma poi non lo convoca più. – Nel 2022, grazie a una mia interrogazione sollecitata dalla Commissione Pari Opportunità l’assessore Segnana, quella che non ha mai convocato il gruppo, si è impegnata a riprendere le attività il prossimo 20 aprile. È una breve storia triste, ma i pazienti
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Kaswalder licenzierà se stesso?
KASWALDER LICENZIERÀ SE STESSO? Domenica scorsa il presidente del Consiglio provinciale ha preso parte al congresso del Patt. Stessa identica cosa aveva fatto il suo segretario particolare Walter Pruner due anni fa: aveva partecipato a un incontro ufficiale del Patt una domenica, e per tale ragione è stato licenziato, con la motivazione che era “venuta meno la fiducia”. Se ne era parlato per mesi, avevamo chiesto a gran voce le dimissioni di Kaswalder, e ora c’è una causa di lavoro che sta andando avanti: i giudici hanno già dato ragione a Pruner, manca solo la Cassazione. E adesso? Per il Kaswalder presidente è “venuta meno la fiducia” in Kaswalder ospite …
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RADIOLOGIA DI CAVALESE E BORGO VALSUGANA A RISCHIO CHIUSURA?
COMUNICATO STAMPA (con cortese preghiera di pubblicazione) RADIOLOGIA DI CAVALESE E BORGO VALSUGANA A RISCHIO CHIUSURA? Nonostante gli slogan sulla valorizzazione degli ospedali di valle, la carenza di programmazione ed il calo di attrattività del nostro sistema sanitario hanno portato ad una crescente carenza di personale medico, come nel caso del Servizio di radiologia presso gli ospedali di Cavalese e Borgo Valsugana. Su questi temi, il Consigliere provinciale del P.D., Luca Zeni, ha depositato un’interrogazione con la quale – partendo dalla scelta della Giunta provinciale di censurare libere opinioni del primario su temi non attinenti alla Sanità e creando così utili condizioni alla scelta di andare fuori provincia del primario …
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Impugnative dello Stato: quante e con quali esiti?
Interrogazione IMPUGNATIVE DELLO STATO: QUANTE E CON QUALI ESITI? Confermando un ormai evidente clima di conflitto fra le Istituzioni dell’autonomia speciale ed il Governo nazionale, la Giunta provinciale ha deciso di opporsi all’ennesima impugnativa dello Stato su due articoli della legge finanziaria della Provincia, in materia di personale. Si consuma così l’ennesimo scontro che non investe tanto la dimensione contrappositiva fra autonomia speciale e centralismo statale, bensì la testarda riproposizione di norme provinciali quand’esse appaiono, anche ad una superficiale lettura, come confliggenti con ordinamenti sovraordinati. Forse però, a ben vedere, non si tratta solo di conflitti di natura giuridica. Forse dietro l’angolo si nasconde una convenienza politica tutta intestina …
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La riscoperta di un’Europa delle regioni
La riscoperta di un’Europa delle regioni Mentre viviamo con trepidazione queste tragiche giornate di guerra, e partecipiamo al dolore di un popolo invaso, anche attraverso quell’accoglienza che la nostra comunità ha già dimostrato di saper condividere, è possibile svolgere qualche riflessione che aiuti ad indirizzare il cammino che ci aspetta. L’indignazione profonda che sta attraversando l’occidente ci fa capire quanto sia radicato ormai nelle nostre menti il dialogo come metodo di risoluzione dei conflitti. Non per una illuminazione dall’alto o per un fatto naturale, ma perché il percorso che ha permesso la costruzione dell’Europa ha fatto prevalere le relazioni economiche e culturali sulle occupazioni militari, il riconoscimento del diritto rispetto …
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Quale destino per il museo etnografico?
Da alcuni giorni si è avviata in Italia ed anche in Europa una raccolta firme on-line, alla quale ha aderito perfino l’artista Francesco Guccini, per capire le ragioni dell’allontanamento ingiustificato e forzato del prof. Giovanni Kezich e della dott.a Antonella Mott dalla direzione scientifica del Museo degli Usi e Costumi della Gente Tridentina. Sulla “decapitazione” del Museo, che nacque dall’intuizione museografica di Giuseppe Sebesta, il Consigliere provinciale del P. D. del Trentino, Luca Zeni, ha depositato oggi una interrogazione specifica per capire le ragioni politiche vere di tale allontanamento, che assomiglia sempre più ad una epurazione; chi ha preso il posto di direttore e vicedirettore e quali sono i …
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