Quando verrà spostato l’elettrodotto 290 che attraversa Pergine?

 

Il consigliere Luca Zeni interroga ancora una volta la Giunta provinciale per sapere quando verrà realizzato lo spostamento dell’elettrodotto 290 che attraversa Pergine Valsugana.

La questione va avanti da anni, alle interrogazioni del cons. Zeni, già due in questa legislatura, ma altre ne aveva fatte nelle precedenti tornate, la Giunta aveva risposto indicando delle date per l’inizio lavori. Date regolarmente smentite dai fatti.

Non si hanno ancora notizie sull’iter di approvazione del progetto da parte del Ministero, ma la Provincia cosa ha fatto concretamente per sollecitare il Governo nazionale?

Quando finalmente l’elettrodotto verrà spostato?

Questo è quanto chiede il consigliere Luca Zeni, nella speranza che, finalmente, questa benedetta delocalizzazione dell’elettrodotto venga realizzata.

 

Interrogazione n.

Spostamento dell’elettrodotto 290 che attraversa Pergine – lo stato dell’arte” Parte III

La questione dello spostamento dell’elettrodotto 209, di proprietà di Terna S.p.A., che passa attraverso il centro di Pergine Valsugana, vicino e al di sopra di numerose abitazioni in cui risiedono centinaia di persone, affiora e scompare da alcuni anni, come un fiume carsico, nel dibattito pubblico provinciale. (int. 969/XVII)

Questo era l’incipit della prima interrogazione – la prima di questa legislatura, nelle precedenti già avevo più volte sollevato la questione – dal titolo “Spostamento dell’elettrodotto 290 che attraversa Pergine – lo stato dell’arte” depositata dal sottoscritto nel novembre 2019, più di tre anni fa.

Dopo aver illustrato l’impatto dell’elettrodotto sulla cittadina della Valsugana, la preoccupazione dei residenti riguardo alla qualità della vita e le possibili conseguenze sulla loro salute, ricordato gli impegni della Giunta provinciale e i diversi step del progetto già superati chiedevo quando finalmente sarebbero iniziati e, presumibilmente, quando si sarebbero conclusi, i lavori di spostamento dell’elettrodotto.

Nella risposta, del 16 gennaio 2020, si legge: “Se in particolare l’autorizzazione relativa allo spostamento del tratto a 220 kV oggetto dell’interrogazione sarà rilasciata dal Ministero entro l’estate 2020, i lavori potrebbero essere avviati entro il 2021 e terminati entro il 2023.”

Nel gennaio 2022, non avendo notato alcun movimento attorno all’elettrodotto, ho presentato una seconda interrogazione chiedendo ancora una volta delucidazioni sui tempi di realizzazione.

Nella risposta del febbraio 2022 si spiegava che l’iter autorizzativo relativo allo spostamento dell’elettrodotto era ancora in corso “probabilmente rallentato dalle conseguenza della pandemia” e che se il provvedimento di autorizzazione “verrà adottato entro la prossima primavera/estate 2022, i lavori per realizzare la variante progettata potrebbero essere avviati nel 2023 per essere conclusi entro il 2024.

Siamo arrivati alle porte della primavera del 2023 e il vecchio elettrodotto attraversa intonso la Valsugana.

Tanto premesso

interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competente

per sapere quale sia lo stato dell’arte, se sia stato rilasciato il provvedimento di autorizzazione dal parte del Ministero della Transizione ecologica per la delocalizzazione dell’elettrodotto 290 che attraversa Pergine, quale attività di stimolo e sollecitazione stia svolgendo la Giunta provinciale verso il ministero perché l’iter si concluda nel più breve tempo possibile, quali potranno essere i tempi previsti per realizzare i lavori.

cons. Luca Zeni

Trento, 16 marzo 2023