Buon Natale!

ragazzi

“Il suddito ideale del regime totalitario non è il nazista convinto o il comunista convinto, ma l’individuo per il quale la distinzione tra realtà e finzione, tra vero e falso, non esiste più. Noi che abbiamo fatto esperienza delle organizzazioni totalitarie di massa, il cui primo interesse è eliminare qualunque possibilità di solitudine – eccetto la forma inumana del confino – possiamo facilmente testimoniare come non solo le forme secolari di coscienza, ma anche quelle religiose vengano eliminate quando non è più garantito lo stare un po’ da soli con se stessi. Si può spiegare a partire da queste premesse il fatto, frequentemente osservato, che in certe condizioni di organizzazione …

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Il Muro Bianco

Grazie a tutti! Con le elezioni provinciali di domenica 22 ottobre termina il mio mandato all’interno delle istituzioni provinciali. Ringrazio tanto tutti quelli che hanno condiviso con me questi anni, nelle tante forme diverse che può assumere la condivisione. Molti di voi mi hanno scritto di non aver condiviso la scelta di non ricandidarmi, ed ho quindi ritenuto doveroso raccogliere qualche riflessione per spiegarne le ragioni, con uno spirito propositivo e costruttivamente critico, richiamando la necessità di nuove chiavi di lettura. Allego qui “quaderno di appunti”, che ho intitolato “Il Muro Bianco”, (scaricalo qui: il Muro Bianco_Luca Zeni ) rivolto proprio a chi mi ha seguito in questi anni, e di cui riporto …

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La macchia dei morti Covid nella fase 2

intervista il Nuovo Trentino Covid

In allegato l’intervista sul quotidiano Il Nuovo Trentino relativa alla gestione della fase 2 del Covid, nell’autunno 2020, quando, per cercare di rimanere zona gialla e provare a riaprire le piste da sci, vennero usati escamotage per far risultare un numero di contagi più bassi. L’esito? 270 persone morte in più rispetto a quanto sarebbe dovuto accadere con le restrizioni previste per quel numero di contagi. IL NUOVO TRENTINO – 27-07-2023 – L’ANOMALIA TRENTINA QUANDO C’ERANO PIU MORTI CHE CONTAGI

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Interrogazioni senza risposta, invito al Presidente ad autosollecitarsi

La lettera inviata al Presidente del Consiglio Kaswalder   Egr. Sig. Walter Kaswalder Presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento via Manci 27 38122 Trento segreteria.generale@pec.consiglio.provincia.tn.it Oggetto: richiesta sollecito per scadenza del termine di risposta all’interrogazione 4613 d.d. 8 giugno 2023 L’articolo 151 del regolamento interno del Consiglio provinciale disciplina presentazione e pubblicazione delle interrogazioni. Prevede che le stesse possano essere presentate dai consiglieri al Presidente del Consiglio o alla Giunta provinciale, ed assegna agli stessi 30 giorni di tempo per la risposta. Si prevede anche che il Presidente del Consiglio solleciti il Presidente della Provincia in caso di ritardo nelle risposte. Purtroppo in questa legislatura abbiamo dovuto riscontrare …

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Intervento sull’assestamento di bilancio

intervento zeni

Qui il mio intervento (clicca qui: intervento ) in Consiglio in occasione dell’assestamento di bilancio. Riprendendo la lunga relazione del Presidente Fugatti, potrete trovare tutto il mio rammarico per non essere riuscito a far comprendere a chi oggi decide la linea del Pd e del centrosinistra provinciale quanto sia vitale per il Trentino una proposta politica coraggiosa e innovativa, capace di una visione che sappia ridefinire una nuova identità per la nostra comunità. Una proposta che parta da una società che non è più quella di 20 anni fa; che definisca un concetto di autonomia senza riproporre l’ormai vuota retorica della nostra specialità istituzionale in difesa dallo Stato, ma che significhi riconoscimento …

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ODG, Evitare la mercificazione dei diritti da parte delle pubbliche amministrazioni

PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO bocciata in Consiglio provinciale dalla maggioranza senza motivazione in data 26 luglio 2023 ai ddl 184 – 185/XVI – Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2023-2025 Evitare la mercificazione dei diritti da parte delle pubbliche amministrazioni É stato recentemente siglato un accordo tra Asmel (Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali) e LexCapital, start-up innovativa e società benefit che opera come litigation funder. L’accordo prevede la possibilità per oltre 4.100 enti locali soci Asmel di concedere a LexCapital del diritto litigioso per i contenziosi attivi e, in alcuni casi, anche passivi. «LexCapital – si …

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Quale futuro per compendio di Villa Angerer

villa angerer

Interrogazione Quale futuro per compendio di Villa Angerer Il complesso di Villa Angerer, l’ex Sanaclero, di Arco non se la passa affatto bene. Di proprietà della Provincia dal 1983, quando è stato acquistato dall’Ente Ospedaliero “L. Armanini”, risulta di fatto inutilizzato dal 1970. Gli edifici, in sostanziale stato di abbandono, son stati depredati, tutto ciò che poteva valere qualcosa è stato rubato, dalla mobilia alle diverse stufe a olle, mentre la parte del parco-giardino storico pare sia stata nel tempo parzialmente oggetto di manutenzione da parte della Provincia, con risultati però che non sempre giustificano importanti investimenti. Il Consiglio provinciale si è occupato in diverse occasioni di Villa Angerer: nella …

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Una nuova sede per la Banca del Sangue di Trento

banca sangue

ORDINE DEL GIORNO approvato il 26 luglio 2023 ai ddl 184 – 185/XVI – Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2023-2025 Una nuova sede per la Banca del Sangue di Trento Presso la sede di Trento della Banca del sangue, mediamente, ogni mattina si recano 40 donatori, 17 persone per esami di idoneità e visite di controllo, medici, infermieri, amministrativi e addetti all’accoglienza per un totale di circa 70/75 accessi giornalieri. La Banca del Sangue di via Malta raccoglie i donatori non solo della città, ma anche dalla Valsugana, dalla valle di Cembra e dall’Altopiano di Pinè. Assieme alla sede di Rovereto, …

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La riforma dello sport che svuota il volontariato

  LA RIFORMA DELLO SPORT CHE SVUOTA IL VOLONTARIATO La nuova legge nazionale – che disciplina, riformandolo, il settore sportivo ed introduce due nuovi concetti, ovvero quelle del “lavoro sportivo” e del “lavoratore sportivo” – dà vita anche ad una sorta di apprendistato biennale per atleti di età ricompresa fra i 14 ed i 23 anni di età, al termine del quale ad ogni ragazzo/a dovrà essere sottoposto un contratto di “lavoratore sportivo”, nella sua qualità di atleta. E’ evidente che si tratta di una vera e propria rivoluzione nel campo dello sport, con particolare riguardo all’ambito amatoriale; una rivoluzione che muta profili ed assetti e riconduce le attività volontaristiche ad una dimensione ben più professionale, …

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Ancora sugli orsi..

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Oggi, leggendo il giornale, ho scoperto che il Pd trentino intende fare alcune proposte in materia di orso. Fa piacere vedere che quasi tutte riprendono quelle che ho avanzato nel corso degli anni e già contenute in alcuni documenti approvati dal Consiglio provinciale sia nel 2021 che alcuni mesi fa ( clicca qui ). Mi lasciano invece perplesso i riferimenti ad una Commissione di inchiesta in Consiglio provinciale, poiché non ci sono i tempi tecnici per realizzarla in questa legislatura, come è già stato spiegato nelle scorse settimane, ma soprattutto non comprendo il richiamo alla necessità di modifica della legge provinciale 9 del 2018, che disciplina la competenza provinciale in …

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